“È già domani”: lo spettacolo teatrale del Gentili a Caldarola


Domenica 19 maggio alle 21 al Teatro Comunale di Caldarola (MC) va in scena lo spettacolo teatrale “È già domani”
che vede protagonisti gli studenti e le studentesse che hanno preso parte ai  laboratori di teatro, scenografia, coreografia e marketing del progetto PNRR “Fa-rete insieme”.

L’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria su EventBrite cliccando qui.

teatro locandina

Il progetto

Guidati dagli esperti Stefano Monti, Ilaria Battaglioni, Lodovico Gennaro e Isabella Tomassucci, ragazze e ragazzi hanno plasmato lo spettacolo in ogni sua parte, dalla recitazione, alle coreografie, dalle scenografia alla campagna di marketing con cui lo stiamo pubblicizzando.

Come ha sottolineato la Dirigente Scolastica Annamaria Marcantonelli: «Il progetto ha rappresentato per gli studenti e le studentesse un’opportunità straordinaria. Non solo ha fornito loro competenze pratiche e conoscenze approfondite nel campo delle arti performative e del marketing, ma li ha aiutati anche a crescere come persone, sviluppando fiducia in se stessi, creatività e capacità di lavorare in team».

Di cosa tratta “È già domani”

Lo spettacolo, diretto dal regista Stefano Monti, è una riscrittura contemporanea di “Acarnesi” di Aristofane, che mette al centro i giovani e la loro visione del futuro.

In una città in guerra da tempi immemori, un gruppo di giovani protesta per ottenere la pace. Le loro richieste, però, vengono ignorate, il loro pensiero resta inascoltato. Perché, se è vero che “i giovani” sono il futuro, quel futuro sembra sempre troppo lontano per tenerne conto. Allora, i giovani decidono di stipulare una pace privata con i nemici e per questo vengono processati come traditori. Tra farsa e assurdo, comicità e dramma, la loro vicenda mette in scena temi universali: l’incomprensione tra generazioni diverse, il conflitto tra gli interessi del singolo e quelli della comunità, la difficile e tormentata ricerca della pace.

Perché scegliere una commedia greca per parlare del presente?

«Sono passati più di duemila anni da quando un Aristofane poco più che diciottenne scrisse “Acarnesi”, eppure il suo impianto tematico è ancora attuale, e nelle sue parole si riconosce il fervore che anima gli adolescenti, quel desiderio di farsi ascoltare, acceso ancor di più dalla sensazione di essere impotenti davanti alle decisione dei grandi che governano il mondo» spiega il regista Stefano Monti che ha diretto il laboratorio di teatro. «I ragazzi e le ragazze del corso di teatro, lezione dopo lezione, hanno contribuito con le loro idee e la loro visione a immaginare l’attualizzazione di questo testo cronologicamente così lontano da loro, eppure così vicino dal punto di vista tematico, soprattutto oggi in un momento storico in cui si moltiplicano i conflitti armati e gli episodi di violenza. Nel nostro spettacolo, il Diceopoli aristofaneo (che in greco risuona come “il cittadino giusto”) è diventato un gruppo di giovani che protesta contro ciò che percepisce come un’ingiustizia. La città di Atene diventa un’indefinita città che combatte contro un indefinito nemico e i/le “ragazzɜ-Diceopoli” incarnano tutte le proteste giovanili contro la guerra».

Il risultato è una commedia brillante, fatta di personaggi e situazioni paradossali, ma densa di momenti di riflessione su temi universali.

La campagna pubblicitaria ideata dagli studenti di marketing

Mentre attori, attrici, danzatrici e scenografi/e erano intenti a dare forma allo spettacolo, le ragazze e i ragazzi del gruppo di marketing hanno ideato il manifesto dello spettacolo e il suo slogan.

«Dopo aver analizzato gli slogan, la grafica e gli elementi caratteristici di diverse campagne pubblicitarie di spettacoli teatrali e film, abbiamo avviato un processo ideativo per creare un concept grafico adatto ai nostri obiettivi e ai nostri target» spiegano gli studenti nella loro relazione preparata insieme all’esperta dott.ssa Isabella Tomassucci e al tutor Dott. Paolo Roganti. «Il primo elemento su cui abbiamo lavorato è stato lo slogan. Dopo una fase di brainstorming e una fase creativa, tra le diverse proposte emerse abbiamo scelto: “Che mondo volete lasciarci?” Una frase che prende spunto da un verso di una canzone che abbiamo rielaborato per renderla pertinente allo spettacolo e al suo messaggio. “È già domani” parla di pace, ma anche di proteste giovanili, di incomprensioni generazionali, di speranza e paura del futuro. Un messaggio che abbiamo voluto esprimere graficamente attraverso lo schizzo in stile grunge di un sole nascente “crepato”, rovinato dallo scontro: il domani che sorge sull’oggi». 

Come prenotare

Lo spettacolo andrà in scena domenica 19 maggio alle ore 21 al Teatro Comunale di Caldarola.

L’ingresso è gratuito, ma la prenotazione è obbligatoria.

È possibile prenotare attraverso la piattaforma EventBrite cliccando qui.

Per informazioni:

0733 656018

eventi.iisgentili@istitutogentili.edu.it




Ultima revisione il 17-09-2024