Progetto di formazione docenti a.s. 2020-21 "Fare rete con il digitale"

“Fare rete con il digitale”

Il progetto di formazione “Fare rete con il digitale” si propone di fare dell’I.I.S. “A. Gentili” di San Ginesio un polo di formazione di riferimento per le scuole del territorio, così da creare una rete e un team di docenti che sappia progettare e realizzare, con gli strumenti digitali, esperienze di apprendimento individualizzate attente ai bisogni degli alunni e del territorio, nonché diffondere buone pratiche. La formazione permetterà agli istituti di condividere spazi e strumentazione tecnologica; i docenti potranno creare risorse da riversare sulla comunità scolastica e sociale, oltre a elaborare strategie di insegnamento secondo una progettazione verticale, armonizzando i vari PTOF degli istituti per aumentare la consapevolezza della didattica digitale.

Il progetto persegue l’obiettivo 4 dell’Agenda Onu 2030: in quest’ottica sono stati individuati gli obiettivi e i contenuti dei vari corsi, cercando di rispondere alle esigenze del contesto territoriale: scuole isolate, problemi di connessione, scarsa autonomia digitale delle famiglie. Con l’emergenza pandemica, che si è sommata alle difficoltà del terremoto del 2016, è emersa l’urgenza di sviluppare nuove competenze nei docenti per una progettazione sempre più attenta al rapporto scuola-famiglia e contesto.

Gli obiettivi del percorso di formazione riguardano l’inclusione digitale, l’aumento della capacità di progettazione dei docenti e della padronanza degli strumenti digitali, la valorizzazione culturale del territorio attraverso la creazione di prodotti utili al suo sviluppo. Per gli studenti ciò si tradurrà in una didattica mirata a potenziare le competenze di cittadinanza e il pensiero computazionale, attraverso attività volte a stimolare le capacità comunicative, logico-deduttive, creative e progettuali.

La formazione è di tipo teorico-esperienziale, con attività di laboratorio e l’uso di strumenti digitali per simulare lo sviluppo di UDA tematiche, che prevedano l’adozione di metodologie come il cooperative learning, la classe capovolta, il problem solving, il tutoring. Si potrà così intervenire sul rapporto insegnante-alunno, consentendo un setting di tutoraggio e feedback personalizzato adeguato ai diversi stili cognitivi degli studenti e ad eventuali BES, così da favorire l’acquisizione di competenze di cittadinanza e trasversali .

Inoltre, la formazione sull’uso degli strumenti digitali può arricchire le pratiche di valutazione formativa e sommativa, ad esempio con la diversificazione delle verifiche o con strumenti di autovalutazione, adottando l’ottica della valutazione per competenze, che consente di ancorare la valutazione a compiti di realtà che possono svilupparsi anche in ambienti virtuali e digitali.

Il percorso prevede le seguenti tematiche: coding, formazione CLIL, storytelling e blogging, realtà aumentata, tecnologie per l’inclusione, design e stampa 3D, sviluppo sostenibile.