Il Banco di Scuola Vince ai Licei “Gentili-Tortoreto” di San Ginesio

Si è concluso con successo presso i licei “Gentili-Tortoreto” ”Il Banco di Scuola Vince”, un progetto nell’ambito del Piano Regionale Integrato per il contrasto, la prevenzione e la riduzione del rischio da Gioco d’Azzardo Patologico (GAP) e da nuove tecnologie (DT). L’iniziativa, frutto della sinergia tra il Dipartimento dipendenze patologiche dell'Ast di Macerata, gli Ambiti Territoriali Sociali 16-17-18 e l’Associazione Nazionale Dipendenze Tecnologiche, Gap e Cyberbullismo (Di.Te.), è stata progettata specificamente per le scuole secondarie di secondo grado del territorio e per i giovani residenti.

Un percorso di sensibilizzazione con esperti del settore che, per la profondità e l’importanza delle tematiche affrontate, è stato fortemente voluto dalla Dirigente Scolastica Prof.ssa Brigida Cristallo e promosso e coordinato dalla Prof.ssa Tiziana Alessandroni. 

Il progetto si è sostanziato in un ciclo di incontri, primo dei quali “L’isolamento sociale volontario”, a cura della Dott.ssa Valeria Tinti dell’associazione nazionale Hikikomori. A seguire, tre appuntamenti con professionisti dell’associazione Di.Te.: “Gaming e gioco online” svolto dal Dott. Simone D’Angelis, “Dipendenza dalle relazioni virtuali e da sesso virtuale” con la Dott.ssa Chiara Angione e “Net compulsion, dipendenze digitali e sovraccarico cognitivo” proposto dalla Dott.ssa Simona Maroni. L’impiego di metodologie attive ha favorito la modalità partecipativa, lasciando ampio spazio all’interesse degli studenti e al loro vissuto, coinvolgendoli nella riflessione su problematiche che li riguardano così da vicino. 

Per i nostri licei, una concreta opportunità di incidere su più fronti: informare gli studenti sulla rete dei servizi di consulenza presenti nel territorio, incrementare le competenze personali e il bagaglio conoscitivo, fornire loro strumenti utili per saper riconoscere le nuove forme di dipendenza e isolamento, supportarli nello sviluppo delle life skills necessarie per contrastarle con scelte di vita salutari.

  “Il Banco di Scuola Vince” ancora: la scuola si conferma luogo primario di formazione e tutela dei giovani.